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Nel medioevo la
devozione a San Giovanni Battista era molto diffusa e
tante grandi
città in tutta Europa scelsero come Patrono questo Santo come gli
antenati di
Chianciano Terme, così risulta dagli statuti Chiancianesi
della fine del 1200, gli affidarono la loro
comunità e lo
rappresentarono con una Icona molto significativa, conservata nel Museo
della
Collegiata, dove si vede San Giovanni Battista che sorregge il piccolo
paese di
Chianciano e lo offre alla Vergine Maria. San Giovanni Battista,
Patrono della
città di Chianciano Terme, ricorre il 24 giugno ed è una delle più
antiche
tradizioni religiose, di origine contadina, nata nelle nostre campagne.
Si
hanno notizie della “Festa dell'uva”, rappresentata fino al 1955, della
fiera
del bestiame che si teneva l'ultimo mercoledì del mese tranne che in
Maggio il
martedì di Pentecoste, in Giugno per San Giovanni e in Agosto per San
Bartolomeo al “Campo della Fiera” (ora Piazza Gramsci), terreno
leggermente
declinante tra la via d'accesso al paese e la “Strada per la stazione”, ( da notizie tratte dal libro dell'Avv.
Alberto Fabbri), e di un corteo che partiva dalla campagna circostante
e
arrivava all'ingresso del Centro Storico, dove un sacerdote impartiva
la
benedizione ad uomini ed animali. Dalla fine degli anni 70 il gruppo
dei
“Cavalieri Chiancianesi” hanno iniziato con gimkane equestri presso il
campo
del Castagnolo a ricordare questa manifestazione e dai primi degli anni
80,
insieme con l'associazione “La Campana”, hanno
voluto arricchire questa festa organizzando una
sfilata con
cavalli, carrozze, trattori e il caratteristico carro trainato da buoi
di razza
Chianina e la tipica cena in piazza. Dal 2000 ad
oggi la festa si è arricchita di manifestazioni di ogni
genere che si
svolgono durante la settimana successiva alla domenica più vicina al 24
giugno.
La parte religiosa prevede una messa solenne il giorno 24 giugno
celebrata dal
Vescovo della Diocesi nella Chiesa parrocchiale di San Giovanni
Battista nel
Centro Storico accompagnata dai canti solenni della Corale
Chiancianese; nel
tardo pomeriggio viene impartita la tradizionale benedizione degli
automezzi. Quest’anno
verrà allestita una mostra di fotografie sulla manifestazione e una
mostra dei
drappi elaborati dagli alunni delle Scuole di Chianciano Terme.
L'appuntamento
più importante è la passeggiata per le vie cittadine, in particolare si
tratta
di una parata di cavalli a sella e attacchi di pregio, che sfilano,
accompagnati dalla Banda Cittadina “Bonaventura Somma” e da una Banda
ospite,
con in testa un carro antico trainato da una coppia di buoi Chianini.
La
passeggiata si conclude nel Centro Storico con la benedizione degli
animali e
di tutti i partecipanti. La sfilata equestre ha visto, negli anni
scorsi, la partecipazione dei
rappresentanti a cavallo
dei più importanti corpi dello stato dai Carabinieri, alla Polizia, ai
Vigili
Urbani, al Corpo Forestale e dall'Esercito, impreziosendola sia dal
punto di
vista della solennità che dal punto di vista coreografico. Ad oggi la
manifestazione è una delle più attese nel nostro territorio per gli
appassionati del settore. I festeggiamenti dedicati a San Giovanni
Battista si
protraggono durante tutta la settimana ed hanno un ricco calendario di
avvenimenti: culturali, musicali, folcloristici, di intrattenimento e
non. In
tutto il periodo l'Associazione “La Campana” cura l'aspetto
gastronomico con
degustazione di prodotti tipici Toscani nella bellissima cornice della
Piazzolina dei Soldati nel Centro Storico. A sostegno del programma
vengono
coinvolte l'Amministrazione Comunale, la Banca CRAS, le Terme di
Chianciano, i Commercianti, gli
imprenditori Chiancianesi e le forze dell'ordine. Il buon esito della
festa è
dovuto non solo ai contributi di tutti questi enti, ma anche all'opera
gratuita
di tutti i volontari delle Associazioni Chiancianesi ai quali va un
particolare
ringraziamento.
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